22 Ago Fonti rinnovabili, al via i nuovi incentivi
È stato pubblicato il FER 1, il DM 4 luglio 2019 ha finalmente visto la luce, è proprio il caso di dirlo, il 9 agosto sulla Gazzetta Ufficiale e prevede nuovi incentivi per le fonti rinnovabili , per un totale di 8.000 MW.
L’intenzione di questo articolo, oltre a raccontare il DM (na abbiamo parlato in un articolo a marzo e in un altro articolo a giugno, è quella di riassumere il FER 1, dalla descrizione degli impianti ammessi, passando dalle procedure per la richiesta degli incentivi fino ad arrivare alla valutazione della richiesta di esito. Vista la complessità e la quantità di informazioni che andiamo a trattare abbiamo pensato di suddividere i contenuti con un comodo indice, per poter consultare al meglio l’articolo.
Indice
- Quali impianti beneficiano degli incentivi
- Come accedere agli incentivi
- Come presentare le richieste
- Date di apertura e chiusura dei bandi
- Contingenti di potenza disponibili
- Come e quanto durano gli incentivi
- Aggregati di impianti
- Contributi e spesi di istruttoria
- Valutazione della richiesta ed esito
Quali impianti beneficiano degli incentivi
Quattro gruppi di impianti in base alla tipologia, alla fonte energetica rinnovabile e alla categoria di intervento, possono accedere agli incentivi regolamentati dal D.M. 04/07/2019:
- Gruppo A Impianti eolici “on-shore” di nuova costruzione, integrale ricostruzione, riattivazione o potenziamento, fotovoltaici di nuova costruzione
- Gruppo A-2 Impianti fotovoltaici di nuova costruzione in sostituzione di coperture di eternit e amianto su cui è operata la completa rimozione su edifici e fabbricati rurali
- Gruppo B Impianti idroelettrici di nuova costruzione, integrale ricostruzione (esclusi gli impianti su acquedotto), riattivazione o potenziamento a gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione, riattivazione o potenziamento
- Gruppo C Impianti oggetto di rifacimento totale o parziale: eolici “on-shore”, idroelettrici, a gas residuati dei processi di depurazione
Come accedere agli incentivi
Due le modalità previste per l’accesso agli incentivi a seconda delle potenza e del gruppo di appartenenza dell’impianto, e nello specifico sono Iscrizione ai Registri e Partecipazione a Procedura d’Asta.
Iscrizione ai Registri
Gli impianti che appartengono ai Gruppi A, A-2, B e C di potenza superiore a 1 kW (20 kW per i fotovoltaici) e inferiore a 1 MW devono essere iscritti ai Registri, che ne stabiliscono specifici criteri di priorità attraverso i quali è assegnato il contingente di potenza
Partecipazione a Procedure d’Asta
Gli impianti che appartengono ai Gruppi A, B e C di potenza superiore o uguale a 1 MW devono partecipare alle Aste, attraverso le quali è assegnato il contingente di potenza disponibile, in funzione del maggior ribasso offerto sul livello incentivate e, a pari ribasso, applicando ulteriori criteri di priorità.
Per tutte le tipologie di fonte, in caso di interventi di potenziamento, la potenza da considerare per determinare la modalità di accesso agli incentivi corrisponde all’incremento della stessa a seguito dell’intervento.
Possono accedere agli incentivi gli impianti rientranti in posizione utile nel rispettivo contingente dopo essere entrati in esercizio e aver presentato l’apposita domanda di accesso al GSE.
Come presentare le richieste
Tramite il Portale FER-E, registrandosi all’Area Clienti del sito, è possibile richiedere l’iscrizione ai Registri e alle Aste e richiedere l’accesso agli incentivi per gli impianti risultati ammessi in posizione utile in graduatoria.
Durante la registrazione occorre trasmettere al GSE la documentazione che attesta il possesso dei requisiti necessari e dei criteri di priorità. A breve sarà disponibile, nel “Regolamento operativo per l’iscrizione ai Registri e alle Aste”, l’elenco completo della della documentazione digitale da trasmettere in funzione delle diverse casistiche.
Date di apertura e chiusura dei bandi
Sette bandi disponibili per l’iscrizione ai Registri e/o partecipare alle Aste, li abbiamo riassunti nella tabella dove è possibile trovare in numero del bando e le date di apertura e chiusura.
| Nr. Procedura | Apertura | Chiusura |
|---|---|---|
| 1 | 30 settembre 2019 | 30 ottobre 2019 |
| 2 | 31 gennaio 2020 | 1 marzo 2020 |
| 3 | 31 maggio 2020 | 30 giugno 2020 |
| 4 | 30 settembre 2020 | 30 ottobre 2020 |
| 5 | 31 gennaio 2021 | 2 marzo 2021 |
| 6 | 31 maggio 2021 | 30 giugno 2021 |
| 7 | 30 settembre 2021 | 30 ottobre 2021 |
Per richiedere l’iscrizione è necessario registrarsi all’Area Clienti del Portale FER-E
In base alle differenti fonti varia il termine massimo per l’entrata in esercizio che va da 16 a 51 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria a cui si aggiunge un eventuale ritardo massimo di 6 o 8 mesi. La domanda di accesso va presentata entro 30 giorni dal termine
massimo previsto.
Oltre il termine massimo previsto definito “fuori tempo” è previsto uno slittamento della data di entrata in esercizio, la riduzione del periodo del diritto all’incentivo, la possibile riduzione della tariffa o la decadenza del diritto agli incentivi.
Contingenti di potenza disponibili
In funzione del gruppo di appartenenza degli impianti. vengono assegnati differenti contingenti di potenza in ciascuna delle sette procedure di Registro o Asta.
Al fine di massimizzare il tasso di realizzazione degli impianti, il D.M. 04/07/2019 prevede specifiche modalità di riallocazione della quota dei contingenti non assegnati.
CONTINGENTI PER I REGISTRI
| Nr. Procedura | GRUPPO | GRUPPO | GRUPPO | GRUPPO |
|---|---|---|---|---|
| 1 | 45 | 100 | 10 | 10 |
| 2 | 45 | 100 | 10 | 10 |
| 3 | 100 | 100 | 10 | 10 |
| 4 | 100 | 100 | 10 | 10 |
| 5 | 120 | 100 | 10 | 20 |
| 6 | 120 | 100 | 10 | 20 |
| 7 | 240 | 200 | 20 | 40 |
| TOTALE | 770 | 800 | 80 | 120 |
CONTINGENTI PER LE ASTE
| Nr. Procedura | GRUPPO A | GRUPPO B | GRUPPO C |
|---|---|---|---|
| 1 | 500 | 5 | 60 |
| 2 | 500 | 5 | 60 |
| 3 | 700 | 10 | 60 |
| 4 | 700 | 15 | 60 |
| 5 | 700 | 15 | 80 |
| 6 | 800 | 20 | 100 |
| 7 | 1600 | 40 | 200 |
| TOTALE | 5500 | 110 | 620 |
Come e quanto durano gli incentivi
Attraverso il contatore di scambio viene misurata l’energia elettrica immessa in rete, gli incentivi sono riconosciuti all’energia elettrica prodotta netta immessa in rete dall’impianto, calcolata come minor valore tra la produzione netta e l’energia elettrica effettivamente immessa in rete.
Il Decreto prevede tre diverse definizioni di tariffa:
- Tariffa di Riferimento, determinata, in funzione della fonte e tipologia dell’impianto e della potenza, applicando:
- per gli impianti non fotovoltaici iscritti in posizione utile nei Registri, che entrano in esercizio entro un anno dall’entrata in vigore del D.M. 04/07/2019 e che non hanno beneficiato di specifici criteri di priorità previsti da quest’ultimo le tariffe e le eventuali riduzioni previste dal D.M. 23/6/2016
- per tutti gli altri impianti le tariffe di cui all’Allegato 1 al D.M. 04/07/2019
- Tariffa Offerta, al fine di beneficiare dei relativi criteri di priorità, va calcolata applicando alla tariffa di riferimento le eventuali riduzioni richieste dal Soggetto Responsabile in fase di iscrizione ai Registri o alle Aste,.
- Tariffa Spettante, per gli impianti risultati in posizione utile nelle graduatorie dei Registri e delle Aste e successivamente ammessi agli incentivi, è calcolata applicando alla tariffa offerta le ulteriori riduzioni previste dal D.M. 04/07/2019.
Sono previsti due differenti meccanismi incentivanti, in funzione della potenza dell’impianto:
- Tariffa Onnicomprensiva (TO), costituita da una tariffa unica, corrispondente alla tariffa spettante, che remunera anche l’energia elettrica ritirata dal GSE;
- Incentivo (I), calcolato come differenza tra la tariffa spettante e il prezzo zonale orario dell’energia, poiché l’energia prodotta resta nella disponibilità dell’operatore.
È possibile scegliere una delle due modalità, con la possibilità di passare da una all’altra non più di due volte nel corso dell’intero periodo di incentivazione per gli impianti di potenza fino a 250 kW
Gli impianti di potenza superiore a 250 kW possono invece accedere al solo Incentivo.
A partire dalla data di entrata in esercizio commerciale e per la vita utile dell’impianto, il GSE eroga Tariffe Onnicomprensive e Incentivo.La data di entrata in esercizio commerciale può essere scelta dall’operatore, purché compresa nei 18 mesi successivi all’entrata in esercizio dell’impianto.
Per gli impianti fotovoltaici del gruppo A2 è previsto un premio erogato su tutta l’energia prodotta, e un premio per gli impianti di potenza fino a 100 kW su edifici, sulla quota di produzione netta consumata in sito.
Aggregati di impianti
Il D.M. 04/07/2019 consente l’iscrizione ai Registri o alle Aste a impianti dello stesso gruppo che si presentano in forma aggregata, in sostanza un insieme di due o più impianti di nuova costruzione, localizzati sull’intero territorio nazionale, che è iscritto ai Registri o alle Aste come unico impianto, sulla base della potenza complessiva dell’aggregato.
La potenza complessiva viene calcolata sommando le potenze di ciascun impianto compreso nell’aggregato, ed è utilizzata per determinare la modalità di iscrizione ai Registri o alle Aste.
Gli impianti di potenza unitaria superiore a 20 kW, all’interno di un aggregato dove la potenza complessiva è inferiore al MW, possono essere iscritti ai Registri.
Per gli aggregati di potenza complessiva superiore o uguale a 1 MW, che contengono impianti con potenza unitaria superiore a 20 kW e inferiore o uguale a 500 kW, possono partecipare alle Procedure d’Asta.
Le richieste di iscrizione per aggregati devono essere presentate da un unico soggetto chiamato “Aggregatore” già registrato al portale del GSE e potrà essere scelto anche al di fuori dei Soggetti Responsabili degli impianti facenti parte dell’aggregato.
L’Aggregatore, attraverso il mandato conferito dai singoli Soggetti Responsabili, ha diversi compiti tra i quali:
- definire le caratteristiche dell’aggregato: l’iscrizione ai Registri o alle Aste, il gruppo di appartenenza (A, A-2 o B) e i criteri di priorità previsti dal D.M. 04/07/2019 di cui ci si intende avvalere ai fini della formazione della graduatoria;
- definire quali richieste, tra quelle inviate dai Soggetti Responsabili per l’iscrizione all’aggregato, accettare e quali escludere per il consolidamento dell’aggregato stesso;
- inviare l’eventuale offerta di riduzione percentuale della tariffa di riferimento;
- inviare la richiesta di iscrizione ai Registri o alle Aste dell’aggregato.
A seguito dell’entrata in esercizio ciascun Soggetto Responsabile presenta autonoma istanza di accesso agli incentivi per il singolo impianto solo In caso di ammissione in posizione utile nella graduatoria del Registro o dell’Asta di riferimento
La potenza complessiva dell’aggregato identifica la tariffa di riferimento da applicare per la determinazione della tariffa spettante, ed è individuata sulla base tabella 1.1. dell’Allegato 1 al D.M. 04/07/2019.
Contributi e spese di istruttoria
In funzione della classe di potenza così come indicato nel D.M. 24/12/2014, deve essere corrisposto al GSE un contributo a copertura dei costi di istruttoria:
- 100 € per gli impianti di potenza superiore a 1 kW (20 kW per fotovoltaici) e non superiore a 50 kW;
- 180 € per gli impianti di potenza superiore a 50 kW e non superiore a 200 kW;
- 600 € per gli impianti di potenza superiore a 200 kW e non superiore a 1 MW;
- 1.420 € per gli impianti di potenza superiore a 1 MW e non superiore a 5 MW;
- 2.300 € per gli impianti di potenza superiore a 5 MW.
Il contributo è dovuto all’atto della presentazione della richiesta di iscrizione ai Registri e alle Aste.
Valutazione della richiesta ed esito
A seguito della verifica delle informazioni indicate dall’operatore in fase di iscrizione al Registro o all’Asta e dell’esame della documentazione inviata attraverso il Portale FER-E
viene effettuata la valutazione.
Successivamente all’invio dell’iscrizione non è prevista la possibilità di integrare la documentazione trasmessa e nella fase di valutazione delle richieste non è prevista l’interlocuzione tra il GSE e i Soggetti Responsabili.
Il Soggetto Responsabile che abbia commesso errori in fase di iscrizione può, esclusivamente entro il periodo di apertura del bando:
prima dell’invio definitivo della richiesta presentarne una nuova, annullando la precedente attraverso la funzionalità del Portale FER-E Sostituzione pratica
dopo l’invio definitivo della richiesta annullare la richiesta attraverso la funzionalità del Portale FER-E Rinuncia e presentarne una nuova
Fonte dei dati GSE